Valutazione rischio chimico
La valutazione del rischio chimico per la sicurezza nei luoghi di lavoro è un obbligo previsto dal D.Lgs. 81/2008 e dal Regolamento REACH (CE 1907/2006) per proteggere i lavoratori dall’esposizione a sostanze chimiche pericolose. Questo processo è essenziale per identificare, prevenire e gestire i rischi associati all’uso di agenti chimici nei luoghi di lavoro.

Nuovi Pittogrammi rischio chimico
Fasi della Valutazione del Rischio Chimico
- Identificazione degli agenti chimici: Analisi delle sostanze utilizzate, presenti o generate nei processi produttivi (polveri, gas, vapori, fumi, ecc.).
- Esame delle schede di sicurezza (SDS): Valutazione delle proprietà delle sostanze, classificazione CLP e indicazioni sui pericoli per la salute e la sicurezza.
- Modalità di esposizione: Determinazione delle vie di esposizione (inalazione, contatto cutaneo, ingestione) e durata dell’esposizione.
- Determinazione del livello di rischio: Analisi qualitativa o quantitativa per stabilire la pericolosità e il grado di esposizione.
- Definizione delle misure di prevenzione e protezione: Attuazione di strategie per ridurre o eliminare il rischio chimico.
Misure di Prevenzione e Protezione
- Sostituzione delle sostanze pericolose con alternative meno nocive.
- Ventilazione adeguata e sistemi di aspirazione localizzata.
- Utilizzo di DPI specifici (maschere, guanti, tute, occhiali protettivi).
- Formazione e informazione dei lavoratori sui rischi e sulle procedure di sicurezza.
- Monitoraggio ambientale e sanitario per prevenire effetti a lungo termine sulla salute.

Synthesis Security effettua la valutazione del rischio chimico secondo i criteri dell’art.223 del D.Lgs. 81/08 utilizzando gli strumenti indicati dal legislatore ovvero modelli di calcolo o misurazioni ambientali e/o personali.